L’origine dell’Università di Urbino Carlo Bo è strettamente legata alla storia dell’omonimo Ducato. Infatti, una serie di vicende, che sembrano unire l’interesse generale della Santa Sede e il nepotismo di papa Giulio II, segnò, tra il 1506 ed il 1507, la nascita del primo nucleo di quello Studio pubblico che avrebbe determinato nei secoli e fino ai nostri giorni le sorti di Urbino.
Tutto nasce con il decreto di Guidubaldo I che il 26 aprile 1506 riordinava il Collegio dei Dottori di Urbino e con la bolla di Papa Giulio II, Ad Sanctam Beati Petri Sedem Divina Dispositione Sublimati, datata 18 febbraio 1507, che costituiscono i documenti istitutivi più importanti della Magistratura urbinate, che, tra l’altro, aveva anche la facoltà di dottorare.
Sono facoltà di ampliamento giuridico e territoriale quelle che solo il pontefice poteva conferire alla magistratura ordinata da Guidubaldo.
Il duca Guidubaldo II Della Rovere, affinché la concessione non restasse sulla carta, la fece diffondere con bandi in tutto lo Stato, decretando, il 17 agosto 1565, che nessuno potesse più ricevere lauree o gradi accademici se non dal Collegio urbinate e che nessuno potesse esercitare alcun ufficio se non avesse riportato prima il titolo accademico necessario a ricoprirlo.
Relativamente alla Brand Identity attuale dell’ateneo, la forma tonda conferisce al logo una maggiore usabilità e applicabilità sui moderni supporti digitali.
L’alleggerimento di alcuni elementi grafici consente una maggiore leggibilità del segno.
Il logotipo della Università è costituito dallo stemma contenente la raffigurazione dell’Immacolata Concezione circondato dalla legenda “Studiorum Universitas Publica Urbinaten”.
Sedi e contatti
Sede di Urbino: Via Aurelio Saffi, 2, 61029
Telefono: 0722 303030
Corsi di studio
Corsi di laurea triennale
- Biotecnologie
- Economia e Management
- Informatica Applicata
- Informazione, Media, Pubblicità
- Lingue e Culture Moderne
- Scienza Della Nutrizione
- Scienze Biologiche
- Scienze Dell’educazione
- Scienze e Tecniche Psicologiche
- Scienze Geologiche e Pianificazione Territoriale
- Scienze Giuridiche Per La Consulenza Del Lavoro e La Sicurezza Pubblica e Privata
- Scienze Motorie, Sportive e Della Salute
- Scienze Politiche, Economiche e Del Governo
- Scienze Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche e Filosofiche
- Sociologia e Servizio Sociale Con Attività Didattiche Integrative On-Line
Corsi di laurea magistrale (5 anni)
- Chimica e Tecnologia Farmaceutiche
- Conservazione e Restauro Dei Beni Culturali
- Farmacia
- Giurisprudenza
- Scienze Della Formazione Primaria
Modalità di accesso
Gli studenti che si immatricolano ai Corsi di Laurea ad accesso libero, ovvero non a numero programmato, dovranno obbligatoriamente sostenere una prova di Valutazione della Preparazione Iniziale (VPI).
Tale prova ha la funzione di verificare se la preparazione acquisita durante il percorso scolastico sia adeguata al corso di laurea prescelto, fornendo anche uno strumento di auto-valutazione per permettere agli studenti di migliorare la propria preparazione di base e di inserirsi nel percorso universitario.
La prova non va confusa con le prove di ammissione ai Corsi di Laurea a Numero Programmato (NP) in quanto non ha funzione di selezionare gli accessi.
L’esito della prova di Valutazione della Preparazione Iniziale infatti, non preclude in alcun caso la possibilità d’iscrizione degli studenti al corso di laurea.
L’iscrizione al test è contestuale all’immatricolazione al corso di studio. Se tuttavia la prova non viene superata o se per qualche motivo non viene sostenuta, viene assegnato allo studente un obbligo formativo aggiuntivo che può prevedere opportune attività di recupero e ulteriori prove di verifica da sostenere entro certi limiti temporali.
Per le matricole dei corsi di laurea in:
- Scienze Umanistiche. Discipline letterarie, artistiche e filosofiche
- Informazione, Media, Pubblicità
- Scienze dell’Educazione
- Scienze Giuridiche per la Consulenza del Lavoro e la Sicurezza pubblica e privata
- Giurisprudenza
- Scienze Politiche, Economiche e del Governo
- Sociologia e Servizio Sociale
- Informatica Applicata Scienze Geologiche e Pianificazione Territoriale
dovranno obbligatoriamente sostenere un test di verifica della preparazione iniziale (VPI) volto ad accertare le conoscenze di carattere generale e le capacità logiche del candidato.