Sostenere i diritti degli alunni, creare una scuola sempre più aperta, accogliente e innovativa, favorendo la piena inclusione e la partecipazione di ogni giovane, strutturare e valorizzare i patti educativi di comunità per agire in rete.
Questi sono i principali obiettivi del Protocollo d’intesa firmato dal Ministro Patrizio Bianchi e dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (AGIA), Carla Garlatti.
L’Accordo è volto a promuovere un modello di scuola partecipato a ogni livello, in cui vengano potenziate iniziative di educazione alla legalità, al rispetto dell’ambiente a un uso consapevole del digitale, per prevenire fenomeni come il cyberbullismo.
Obiettivo dell’Intesa è, infatti, promuovere sempre più il protagonismo e la partecipazione degli studenti alle decisioni che riguardano la loro vita.
Coinvolti anche i docenti e le famiglie: prevista per loro l’attivazione di progetti e seminari formativi, nazionali e locali, di approfondimento, a partire dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, per favorire l’ascolto e il dialogo intergenerazionale.